Imprese
01/06/2017
Opportunità di investimento Legge di Bilancio 2017
La “Nuova Sabatini (o Sabatini-ter)” relativa ai Beni Strumentali, istituita dal decreto-legge del Fare (art.2 decreto-legge n.69/2013), è uno strumento agevolativo finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.Con la Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) è stato prorogato al 31 dicembre 2018 il termine per la concessione dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese e aumentato il contributo per certe tipologie di investimenti. Le opportunità di investimento per le imprese, i professionisti ed i privati definite dalla Legge di Bilancio 2017 saranno oggetto di approfondimento nell’incontro che si terrà il prossimo 16 giugno nella Sala Mucciolo presso la Sede centrale della BCC di Capaccio Paestum.L’agevolazione è aperta alle micro, piccole e medie imprese che operano sul territorio nazionale in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca ed esclusi industria carboniera, attività finanziarie e assicurative, produzione di imitazioni o sostituzione del latte o di prodotti lattiero-caseari.Possono presentare la domanda di agevolazione le imprese classificate di dimensione micro, piccola e media che alla data di presentazione della stessa:
  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese ovvero nel Registro delle imprese di pesca;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento UE n. 651/2014.
  • L’agevolazione prevede:
  • un contributo, a fronte del finanziamento, pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento quinquennale convenzionale, al tasso del 2,75% annuo sugli investimenti ordinari (nuovi macchinari, impianti e attrezzature);
  • il contributo è maggiorato del 30% - quindi pari al 3,575% annuo - per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali - compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification - e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.Il finanziamento deve essere interamente utilizzato per l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché di hardware, software e tecnologie digitali, destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque localizzate nel territorio nazionale.
  • Gli investimenti, ai fini dell’ammissibilità, devono essere destinati a:
  • L’obiettivo è incentivare la manifattura digitale e incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale anche tramite l’innovazione di processo e/o di prodotto.
  • creazione di una nuova unità produttiva;
  • ampliamento di una unità produttiva esistente;
  • diversificazione della produzione di uno stabilimento;
  • cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva esistente;
  • acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva, nel caso in cui l’unità produttiva sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi siano acquistati da un investitore indipendente.
  • Il finanziamento, inoltre, può essere assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia, nella misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento stesso.