Si celebra oggi a Roma, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, la
93ª edizione della Giornata Mondiale del Risparmio, istituita nell’ottobre del
1924 in occasione del
1° Congresso Internazionale del Risparmio, svoltosi a Milano, e da allora organizzata annualmente da Acri, l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio Spa.Quest’anno il tema della Giornata è “
Risparmio: quali prospettive?”. Insieme al Presidente di Acri,
Giuseppe Guzzetti, intervengono: il Ministro dell’Economia e delle Finanze
Pier Carlo Padoan, il Governatore della Banca d’Italia
Ignazio Visco, il Presidente dell’Abi
Antonio Patuelli. Presenti alcune fra le più alte cariche dello Stato, esponenti del mondo politico e istituzionale, dell’economia e della finanza, la stampa e diversi rappresentanti dei consumatori e dei sindacati, per una partecipazione complessiva di oltre seicento persone.Come ogni anno, alla vigilia della manifestazione Acri presenta i risultati dell’indagine sugli Italiani e il Risparmio, che da diciassette anni realizza insieme a Ipsos per questa occasione. I risultati sono suddivisi in due macroaree: la prima, comune a tutte le rilevazioni (dal 2001 al 2016), che consente di delineare quali siano oggi l’atteggiamento e la propensione degli Italiani verso il risparmio, evidenziando i cambiamenti rispetto al passato; la seconda focalizzata sul tema specifico della Giornata di quest’anno: “
Risparmio: quali prospettive?”.