BCC Capaccio Paestum e Serino lancia il Progetto di adozione permanente della Cinta Muraria di Paestum
Mercoledì 29 luglio 2020 si è tenuto, presso il Parco Archeologico di Paestum, un incontro promosso dalla BCC di Capaccio Paestum e Serino con l’intento di lanciare una iniziativa per la cura della Cinta Muraria, coinvolgendo imprenditori del territorio di competenza che intendano assumere l’impegno di “adottare” un tratto delle Mura.L’azione si colloca nell’ambito delle attività poste in essere dalla Banca in questa delicata fase della ripartenza. Quindi non solo interventi di solidarietà e creditizi per superare l’emergenza sanitaria e economica, ma anche concrete iniziative socio-culturali.Il periodo post-Covid ha lasciato musei e parchi con introiti in forte calo a causa dei flussi turistici che solo lentamente si stanno riprendendo. In questo momento critico per i beni culturali, la BCC di Capaccio Paestum e Serino ha voluto dare un segnale di sostegno, aumentando notevolmente il suo impegno per la manutenzione delle mura antiche della città magno-greca di Paestum. Già da tempo, la banca aveva sostenuto la cura del verde sul versante nord-est della cinta muraria, che è tra le meglio conservate d'Italia. Su richiesta del direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia, Gabriel Zuchtriegel, i vertici dell'istituto di credito cooperativo hanno deciso di aumentare gli sforzi, garantendo così la tutela e il decoro di un tratto più ampio.'E' un tentativo della BCC, di puntare in alto, al massimo grado dell’imprenditoria del territorio -spiega il direttore della Banca Giancarlo Manzi- per realizzare un progetto adottivo ambizioso e di lunga durata, in linea con il destino di un’opera imponente come le mura, che deve tornare in auge dopo aver vissuto nei secoli all’ombra dei templi.'
“Oggi, ancor più che in passato, una banca locale deve dare importanza al territorio. – dichiara il presidente della BCC Rosario Pingaro- Parlare di territorio e di paesaggio significa riaffermare la necessità di una rinnovata attenzione all’armonia, alla bellezza ed alle economie dei luoghi.Viviamo la quotidianità delle nostre comunità locali, avendo precise responsabilità a livello istituzionale ed economico- sociale, possiamo grazie alla nostra azione creditizia e non solo lavorare per una nuova e diversa cultura del territorio, troppo spesso intesa purtroppo come espressione riduttiva del singolo comune, della frazione, di un interesse personale”.Continua il direttore Manzi: “Cinta muraria: parliamo di un perimetro di 5 km, 5000 metri.L’idea è quella di curane la manutenzione, la pulizia in maniera costante e continua.Noi da anni lo facciamo per un tratto di oltre un km.Assieme al direttore Zuchtriegel si è pensato di coinvolgere altri partner, imprenditori, soci della nostra Banca, di buona volontà per dare vita ad un’azione comune, coordinata e gestita dalla nostra Banca con il coinvolgimento della nostra Associazione BCC Lab, Giovani Soci BCC Capaccio Paestum e Serino.Non a caso abbiamo coinvolto il giovane socio Giovanni Matrone, titolare di una impresa impegnata nell’attività di manutenzione e gestione del verde.Intendiamo suddividere il perimetro, i 5 mila metri in lotti minimi da 250 metri e multipli di 250, 20 lotti da dare in adozione con una spesa sostenibile per tutti per un progetto sostenibile.Altri imprenditori hanno dichiarato interesse per l’adesione. Sono in corso ulteriori contatti”.